La visita nutrizionistica si compone di tre fasi:
nella prima parte si svolge un colloquio in cui si cerca di capire esigenze fisiologiche, psicologiche e sociali. In questa fase vi saranno poste domande sulle vostre abitudini alimentari e comportamentali, oltre a eventuali patologie conclamate e terapie farmacologiche.
Nella seconda fase si procede alla valutazione corporea, tramite diverse indagini quali antropometria, plicometria, impedenziometria e pulsissometria, oltre alla misura del peso corporeo.
Queste sono poco invasive ed applicabili a tutti i pazienti deambulanti.
Per pazienti allettati o con deficit motori è possibile applicare metodi estrapolativi alternativi.
Nella terza fase in genere viene rilasciato un piano alimentare, specifico per il paziente, oltre ad eventuali consigli sull'assunzione di integratori alimentari.
L'impedenziometria è una tecnica non invasiva, utilizzata per stima la composizione del corpo suddivia in massa magra, grassa e acqua.
Le ultime generazioni di impedenziometri, permettono di effettuare una misurazione accurata, analizzando il corpo in più distretti, fornendo informazioni sulla componente ossea e sul grasso viscerale, fattore di rischio di numerose patologie metaboliche e cardio-vascolari.
A questo viene aggiunta una misurazione antropometrica per completare il quadro corporeo.
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La visita nutrizionistica
Nessuna indagine è più importante della tranquillità di sentirsi in un ambiente sereno e accogliente: per questo motivo la visita viene effettuata sempre al massimo livello di privacy e rispetto della persona.
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